Il termine spread è, ormai, entrato nell’uso comune legato al mondo della finanza e dei mercati valutari. Lo spread, altro non è che la differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita e il suo significato è particolarmente importante nel forex online, che si occupa specificamente di valute. Qualsiasi piattaforma di broker in forex – come FXGM – trae profitto proprio dallo spread, vediamo come.
Come fanno i broker a guadagnare tramite lo spread?
Nel forex, le piattaforme di broker, tendenzialmente, non applicano commissioni per l’apertura e la chiusura delle singole operazioni (come contrariamente avviene nel mercato azionario) e si tratta di un vantaggio per il trader soprattutto per chi pratica il day trading o lo scalping. Ma se non ci sono le commissioni, come e cosa guadagnano i broker come FXGM? Entra in campo lo spread, il differenziale tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita. La differenza viene calcolata in pips ed è questa differenza che equivale al guadagno del broker forex. Cos’è il pip? Il pip è la variazione minima che avviene in una coppia di valute.
Si prenda, per esempio, la coppia Euro/Dollaro (€/US $) scambiata a 1,1140. Un pip equivale alla variazione minima di questa coppia di valute, vale a dire a 0,0001. Se la coppia €/US $ registra una variazione di 1 pip significa che:
- Se aumenta passa da 1,1140 a 1,1141;
- Se diminuisce passa da 1,1140 a 1,1139.
Per cui quando si sostiene che il cambio €/US $ aumenta di 20 pips, significa che si passa da 1,1140 a 1,1160; se, invece, il cambio €/US $ diminuisce, per esempio, di 100 pips significa che passa da 1,1140 a 1,1040. Questa differenza – calcolata in pips – è lo spread, la differenza appunto tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto.
Come fa a guadagnare il broker su questo differenziale? Semplicemente perché ogni volta che un trader svolge un’operazione vi è una parte che compra e una controparte che vende (e viceversa). Se il trader opera attraverso una piattaforma broker di tipo market maker (come nella maggior parte dei casi) significa che le operazioni si svolgono tra il trader (noi) e il broker (piattaforma): se il trader compra è il broker – dall’altra parte – che vende e se il trader vende è il broker che dall’altra parte compra. Il broker, così, guadagna sullo spread di ogni operazione che si svolge tramite la sua piattaforma di forex.
Bisogna ricordare che, a seconda del broker scelto, esistono due tipi di spread applicati:
- Spread fisso: significa che il broker applica uno spread che, teoricamente, non cambia (è fisso), ma che in alcune fasi del mercato può essere cambiato e fissato ad altri livelli.
Spread variabile: significa che il broker applica uno spread variabile che segue le condizioni di mercato, con guadagni alternanti a seconda dell’andamento dei prezzi.