Con l’arrivo del fulmine a ciel sereno rappresentato dalla pandemia e delle conseguenze che la situazione emergenziale in cui il mondo intero ha versato, la società moderna ha accusato il colpo attraverso dei cambiamenti particolarmente radicali. Le concezioni di base, quelle del lavoro ad esempio, hanno affrontato un processo di modifica molto profondo, con la tecnologia e il digitale ad investirsi di nuove responsabilità in grado di impattare su ogni ambito; persino sulla nascita e sullo sviluppo dei rapporti interpersonali.
Negli anni passati, l’iper-connessione offerta dalle piattaforme social veniva vista come un mezzo efficace per poter diminuire le distanze fra le persone. Durante la pandemia, esse hanno assunto il ruolo di oasi salvifiche attraverso le quali preservare i rapporti coi propri conoscenti, portarli nel proprio quotidiano e, oltretutto, costruire nuovi rapporti dalla natura più disparata. Ovviamente, conoscere gente sui social era prassi anche prima della pandemia. Ciò nonostante, tra il 2020 e il 2021, il dating sui social network e sui siti di incontri online ha registrato un boom di affluenze molto considerevole.
Con le estenuanti obbligazioni dovute dal lockdown ed il prolungamento delle forme di lavoro da remoto, insieme all’impossibilità di potersi incontrare nei luoghi dediti allo svago ha portato le persone verso nuove offerte di svago, digitali, utili a distrarsi ed evadere dalla routine. È naturale che, in un contesto del genere, la socializzazione ne sia uscita profondamente mutata, col mondo del dating online a rimanere impresso nell’uso comune collettivo anche al termine dell’emergenza sanitaria. Scopriamo, però, l’andamento attuale del paradigma di riferimento.
Dating dopo la pandemia, cos’è cambiato?
Con un periodo di isolamento forzato ad assoggettare miliardi di persone provenienti da ogni angolo del globo, le persone hanno cominciato a desiderare sempre di più di evadere dalle mura domestiche, viste come una prigione e non più un nido come in passato. Proprio per questa ragione, diversi utenti hanno esteso l’utilizzo dei social, concependoli in modo diverso e dando sempre più attenzione ai siti di dating. Il lockdown ha reso la solitudine particolarmente pesante da sopportare, specie a chi non ha mai saputo averci a che fare. Durante quel periodo, dunque, diverse persone hanno provato a rimettersi in gioco.
Fonti ufficiali attestano che, nei mesi immediatamente successivi all’epilogo dell’emergenza sanitaria, le persone abbiano continuato a perpetrare conversazioni e palleggiamenti di varia natura sulle piattaforme di dating online, prima di prendere coraggio e incontrarsi di persona. Insomma, sebbene i rischi per la salute siano, ormai, un ricordo, è chiaro che in molti, specie tra i più introversi, continuino a trovare nelle chat dei siti di incontri una vera e propria zona di comfort.
Come tutte le medaglie, però, anche questa ha un rovescio che, in questo caso, si caratterizza per la diffusione dei siti dedicati agli incontri occasionali. Questa tipologia di piattaforme offre possibilità di svago senza impegno e, durante la pandemia, ha avuto modo di svilupparsi e rendere l’esperienza utente ancor più variegata ed intuitiva. Ciò significa che, oggi, questi siti permettono di combinare incontri in ogni angolo d’Italia, trovando applicazione per trovare escort Roma, così come in qualsiasi altra città dello Stivale.
Da cosa deriva il trend dei siti d’incontri online?
Oltre a quanto affermato in precedenza, l’utilizzo sempre più massificato delle piattaforme di incontri online proviene anche dallo sviluppo tecnologico di queste ultime. Per far fronte alle esigenze degli utenti in pandemia, infatti, esse hanno incrementato le proprie funzionalità, offrendo, ad esempio, l’opzione di videochiamata. In questo modo, diversi utenti preferiscono rimanere nel torpore della chat e continuare ad utilizzare i siti, piuttosto che portare i rapporti sulla sfera pratica.